Alessandro Manes il dandy in D e il cuore di mamma Mariacostanza.

PH. Carlo Mardei

Il capitano della squadra di calcio del Castrovillari Alessandro Manes è nato ad Acri sull’appennino calabro nel 1994. All’età di tredici anni si è trasferito sull’Arno a Firenze dove ha frequentato le squadre giovanili di calcio della fiorentina e del Siena. Ad accompagnarlo nel sogno, inculcatogli da suo fratello William, c’è l’inseparabile mamma Mariacostanza insegnante di scienze e biologia. Il difensore centrale Alessandro esordisce in Serie D nella squadra Correggese, la sua carriera in ascesa lo ha visto protagonista in varie squadre: Acireale, Poggibonsi, Latina, Rende.

Manes ha segnato otto goal, i suoi idoli sono Alessandro Nesta, Fabio Cannavaro e Sergio Ramos.

Il ragazzo tenebroso, uno degli ultimi dandy del calcio italiano, durante i momenti di relax ama indossare abiti sportivi del duo Dolce & Gabbana, invece per le occasioni importanti si sente un devoto Armaniano.

Alessandro, che sui campi di calcio è un leader temuto da tutti gli avversari, a casa è il cocco di mamma la quale con devozione e tanto amore gli prepara l’arista all’arancia, il suo piatto preferito.

Quando può il giocatore si rintana con piacere nella casa fiorentina e tra le mura domestiche, la dolce mamma Mariacostanza, lo vizia portandogli la colazione a letto.

Durante il solleone prima che Alessandro vada in ritiro lo si può incontrare sulla costa tirrenica tra Tropea, Vibo e Scilla.

 

Salvo Esposito

Produzione Riservata 

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