L’altra sera a Caltagirone, città del tardo barocco dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, è stato presentato il libro “Buon Compleanno Presepe”, scritto da Salvo Esposito, giornalista scrittore, dedicato all’arte presepiale in occasione degli 800 anni della sua nascita, voluta da San Francesco d’Assisi nel lontano 1223. L’evento si è svolto nel salone di rappresentanza Mario Scelba, in piazza Municipio.
A calpestare il superbo pavimento maiolicato dal colore immacolato dove troneggia un’aquila, simbolo della città, sono
accorsi numerevoli calatini. A moderare la tavola rotonda troviamo l’architetto Claudio Lomonaco, assessore alla cultura dell’amministrazione capitanata da Fabio Roccuzzo, più in là padre Giorgio, presenza francescana responsabile del convento dei cappuccini, dove è racchiuso un suggestivo presepe, realizzato dai maestri ceramisti di Caltagirone nel 1992.
Tra candide pareti, dove in bella mostra troneggiano numerevoli quadri, applauditi l’intervento del maestro figurinaio Vincenzo Velardita, il quale è finito nei paragrafi del volume patinato grazie alla sua artigianalità. In platea i ceramisti raccontano ai presenti: creatività, curiosità e manualità dei loro sublimi manufatti presepiali ispirati all’800 siciliano. Tra il pubblico si riconoscono molti artisti, tra cui il pluripremiato Niccolò Morales, eccellenza del territorio, insieme alla splendida compagna Jessica in dolce attesa e mamma Rosa, Giampiero Buscemi, Ciccio Cannizzo, Pino Ranno, lady Frazzetta Mariangela con sua figlia Federica, dall’altra parte della sala Vincenza di Benedetto scortata da suo figlio Leonardo.
La serata, come previsto dal cartellone degli eventi del Comune, è proseguita al Museo Internazionale del Presepe, con la visita alla collezione di “Luigi Colaleo”. Subito dopo, per festeggiare l’ultima fatica letteraria di Salvo Esposito, i maestri ceramisti Bartolomeo Frazzetta, Francesco Messina e Vincenzo Velardita hanno organizzato un dinner dal sapore mediterraneo al ristorante DaSa di Rosario Petralia, sito sul lato sinistro della splendida scalinata di Santa Maria del Monte. La serata è proseguita fino a notte fonda.
Marita Tancredi
Produzione Riservata