Conto alla rovescia per la notte degli Oscar che si terrà il prossimo 10 marzo a Los Angeles sul palco del Dolby Theatre, per la quarta volta presentato da Jimmy Kimmel. In queste ore il toto dei vincitori impazza tra attrici, attori, registi, scenografi, costumisti, make parties ed altri. Di certo l’Italia durante la notte più importante di Hollywood, sosterrà la pellicola premiata alla Mostra del Cinema di Venezia di Matteo Garrone “IO CAPITANO” candidato per il miglior film in lingua non originale.
Alla vigilia della kermesse i rumors danno per favoriti le opere cinematografiche: “Oppenheimer”del regista Christopher
Nolan, “Barbie” diretto da Greta Gerwig, “Killers of the Flower Moon” del bravissimo Martin Scorsese, “Povere creature” del greco Yorgos Lanthimos, “American Fiction” di Cord Jefferson, “Anatomia di una Caduta” di Justine Triet, “The Holdovers – Lezioni di vita” di Alexander Payne, “Maestro” di Bradley Cooper, “Past Lives” di Celine Song, “La zona d’interesse” scritto e diretto da Jonathan Glaze.
Alcuni fans delusi dalla nomination del loro beniamino Leonardo DiCaprio (Killers of flower moon) ora si consolano a tifare la cinquina dei tenebrosi che vanno da: l’attore irlandese dagli occhi di ghiaccio Cillian Murphy per il ruolo omonimo in “Oppenheimer” con il quale ha già vinto Golden Globe, Bafta e Sag, a Paul Giamatti per “The Holdovers”, a Bradley Cooper per “Maestro”, a Jeffrey Wright per “American Fiction”, a Colman Domingo per “Rustin”. Invece, in molti scommettono sulla vittoria di Robert Downey Jr come attore non protagonista.
Candidate alla cerimonia di consegna degli Academy Awards un nutrito esercito di bellezze tra cui Emma Stone nel ruolo di Bella Baxter in “Povere creature!”, che potrebbe aggiudicarsi il suo secondo Oscar a sette anni da “La La Land (2016)”. Inoltre candidata troviamo Lily Gladstone protagonista di “Killers of the Flower Moon” e poi Carey Mulligan attrice in “Maestro” di Bradley Cooper. Intanto le voci si rincorrono sulla categoria delle attrici non protagoniste. Favorite che potrebbero stringere la statuetta nelle mani ci sono: Jodie Foster in “Nyad – Oltre l’oceano” assente dagli Oscar da ben ventinove anni, DàVine Joy Randolph afroamericana straordinaria e vivida cuoca in “The Holdovers” e Emily Blunt i suoi sguardi energici in “Oppenheimer” potrebbero valerle l’ambito riconoscimento.
Salvo Esposito
Produzione riservata
Greta Gerwig regista del film Barbie