Procida Capitale della Cultura dal prossimo 9 Aprile

La leggenda narra l’isola di Procida è nata durante il viaggio di Enea verso il Lazio nel decantato poema epico l’Eneide di Virgilio. La nutrice Procida morì e fu sepolta all’altezza di Vivara, da lì nacque il nome della piccola isola del Mediterraneo.

In questi giorni fervono i preparativi per il tanto sospirato evento. Dopo due rinvii, causa pandemia, il giorno 09 Aprile l’isola diventa Capitale della Cultura. Lo sa bene il primo cittadino Raimondo Ambrosino che giorno dopo giorno con pazienza certosina sta organizzando il cartellone. Gli isolani orgogliosi spolverano la loro cultura per questa terra, lo sa bene Enzo l’albergatore, Tonino che vanta un ApeTaxi da ben quarant’anni, Luisa che realizza in maniera magistrale  accessori di corallo, Michele da venticinque anni al porto rifocilla i turisti. Nel suo ristorante sono passati nomi come Giancarlo Giannini, Sofia Loren, Maria Grazia Cucinotta ed altri.

Di certo per la prima apparirà davanti le autorità la ” Graziella ” concorso istituito dal 1939 ispirato al romanzo di Alphonse de la Martine del 1870. La ragazza in carica  è la splendida Alessia Mazzella, figlia del comandante delle navi Giovanni, la quale per l’occasione indosserà un superbo abito guarnito da magnifici ricami.

Salvo Esposito

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