SANREMO IL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA GIUNTO ALLA SETTANTAQUATTRESIMA EDIZIONE PROMOSSI DALLA SALA STAMPA LA BERTÈ, ANGELINA MANGO, ANNALISA

Annalisa

Dopo Prima Festival condotto dalle sorelle Iezzi Paola e Chiara, i riflettori si sono accesi sulla settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo. La classifica provvisoria dettata dalla Sala Stampa vede al primo posto la bravissima Loredana Bertè seguita da Angelina Mango, Annalisa, Diodato e Mahomood.

La performance della Mannoia ha suscitato interesse l’artista è apparsa in un candido abito con la coda quasi a ricordare un dress da mariage.

Loredana Bertè

Inoltre acclamate anche le canzoni cantate da Sangiovanni, Ricchi e Poveri, Clara, Alessandra Amoroso ed Emma. Il solista Dargen D’Amico guarnito da una pioggia di orsetti in peluche sulla giacca e pantaloni, dopo l’esibizione della canzone “Onda alta” ispirata all’universo degli emigranti ha chiesto ai potenti di cessare il fuoco sulla striscia di Gaza.

Ha suscitato momenti di commozione la lettera letta dalla mamma di Giò Giò giovane musicista napoletano strappato alla vita. Intanto in Piazza Colombo Lazza con il suo tormentone “Cenere” ha infiammato il Susuki stage. Mentre Tedua si è esibito sul palcoscenico galleggiante.

 

Angelina Mango

A sorpresa ecco l’ex calciatore Zlatan Ibrahimović e della partita la sciatrice Federica Brignone.

Il co-conduttore della prima serata Marco Mengoni armato di scopa, materassino e baci, grazie ai suoi momenti ironici ha superato la prova, il cantautore laziale ha regalato un medley dei suoi successi in un look stravagante firmato Valentino.

L’orchestra dell’Ariston omaggia Toto Cutugno suonando “Gli amori”. In platea alla splendida regia di Stefano Vicari si riconoscono volti noti tra cui Simona Ventura insieme a Giovanni Terzi e alcuni funzionari Rai.

La seratona è proseguita fino a notte fonde complice ben trenta esibizioni canore e poi collegamenti euforici dal neo Aristonello con Rosario Fiorello, lo showman siciliano ha poi fatto incursione sul palco del teatro Ariston.

 

Salvo Esposito
Produzione Riservata

Immagine in evidenza Conferenza stampa

 

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